ASTA DEL FANTACALCIO: CONTENUTI SPECIALI

A grande richiesta, altri possibili partecipanti all'asta del Fantacalcio, di cui ho già parlato qui. Rimettiamoci intorno al fatidico tavolo per conoscere altri scoppiati. Cominciamo:

COSE DA UOMINI VERI: L'ASTA DEL FANTACALCIO

Che l’abbiate già fatta, o che stiate per farla, sapete già che l’asta del Fantacalcio è uno dei pochi momenti realmente formativi della vita di un uomo. Lì si dimostra sangue freddo, audacia e abilità da stratega. Lì si capisce chi è il maschio Alfa e chi sono le mammolette. Nemmeno nel poker si vede una simile tensione: tattiche, alleanze, sotterfugi, bluff e il tutto per riuscire a comprare Cavani a una cifra decente.  Chi non bazzica l’ambiente fantacalcistico, che, ricordiamo, crea una sorta di realtà parallela da fare invidia a Dungeons And Dragons, non conosce le dinamiche che può scatenare un’asta, ma, soprattutto, non conosce le tipologie dei partecipanti, delle vere e proprie categorie comportamentali da esaminare con il distacco che solo l’occhio dello scienziato può avere. Per inciso, se il suddetto scienziato si ritrovasse protagonista dell’asta, perderebbe il distacco già dopo trenta secondi, quando si accapiglierà con chicchessia solo per accaparrarsi Viviano con pochi crediti.

I MIGLIORI TRENI DELLA NOSTRA VITA

Estate, tempo di vacanze, tempo di treni. Regionali, Frecce Rosse, Frecce Bianche. Intercity, quanti ne abbiamo presi per andare verso il mare o per ritornare a casa, con la speranza di non trovare nello scompartimento vicini molesti o cuccioli di sarchiapone. Pensando a questo splendido mezzo, ho deciso di fare un breve excursus delle migliori esperienze ferroviarie della mia vita.

VISTI DI NUCA

Quando mia moglie vuole guardare un film o un programma che non m'interessa, mi metto al computer o a leggere, ma, nonostante sia posizionato di nuca rispetto al video, mi ritrovo, complice un volume da giostre, a seguire brandelli di ciò che viene trasmesso. Anzi, spesso e volentieri lei si addormenta, lasciandomi solo con queste puttanate che finisco con l'assimilare come fumo passivo. Mi sembra, quindi, il caso di iniziare a recensire alcune chicche, da questa inedita angolazione.

COSE CHE UN UOMO NON VORREBBE MAI SENTIRSI DIRE: A SCUOLA DI BALLO

Serata tranquilla fra amici. All'improvviso la tua compagna/moglie/fidanzata pronuncia, quasi en passant, la frase: "mi piacerebbe iniziare un corso di danza afro", E in quel momento, mentre le altre donne esultano e si battono i cinque, immaginando già quando e dove si iscriveranno, se ci saranno i gonnelloni di paglia della loro misura, chi invitare al saggio finale, quale programma utilizzare per mettere il video su YouTube, un brivido freddo corre sulla tua schiena, perchè hai capito una cosa importante: comunque vada, sei fregato. Vediamo perchè.

GODS OF METAL 2012 (GIORNO 3): LE PAGELLE DEL BUGNO

E anche quest'anno, si consuma il rito di quello che, dal '98, è il più importante festival metal italico. Stavolta, la kermesse è spalmata su quattro giorni e si svolge nello spazio fieristico che si trova a Rho, alle porte di Milano. Il sottoscritto, con l'amico fraterno Stefano, ha assistito alla giornata di ieri e si appresta a stilarne un dettagliato resoconto per chi ieri ha commesso la gravissima colpa di rinunciare ad andarci, rimanendo a casa a guardare il Tour de France, soprattutto perchè il Tour non è ancora iniziato.

L'ETERNA LOTTA PER L'ARIA CONDIZIONATA

Spesso chi, d'estate, lavora all'aperto, per esempio asfaltando le strade o sui ponteggi, invidia quelle mezze fighette che lavorano negli uffici, col condizionatore a palla, ignari che, fra quelle quattro mura, si consumano battaglie disumane fra due fazioni rivali dalla notte dei tempi: chi vuole l'aria condizionata accesa e chi vuole l'aria condizionata spenta. Questa lotta fratricida, al cui confronto il rapporto fra Guelfi e Ghibellini era di reciproca simpatia, si protrae nel silenzio dei più, una guerra dimenticata, senza nemmeno gli Stati Uniti che arrivano, danno una bombardata e poi provano a estrarre il petrolio da un Pinguino Delonghi.